COS'È?
L'idea di usare gli ormoni maschili per accrescere la massa corporea e la virilità ebbe origine nel 1890. All'inizio si usava il "testosterone naturale", difficilmente reperibile (dal momento che doveva essere estratto dagli organi genitali degli animali). Nel 1935 approfonditi studi e ricerche di laboratorio portarono alla scoperta del primo testosterone sintetico che, rendendo la sostanza più accessibile e disponibile sul mercato, avviò, di fatto, anche il fenomeno dell'abuso. Dopo gli impieghi bellici avuti nel corso della Seconda guerra mondiale, gli atleti dell'Europa dell'Est cominciarono a farne massiccio uso riuscendo così ad imporsi in molte competizioni sportive internazionali.
Il loro uso è molto diffuso soprattutto in sport quali il football, il nuoto e il body building (in cui l'abuso è forse più evidente) ed il ciclismo.
Gli steroidi vengono iniettati direttamente nel tessuto muscolare o assunti per via orale. Le somministrazioni possono avvenire anche in modo ciclico: nell'assunzione cosiddetta "a struttura piramidale" i dosaggi generalmente aumentano in modo graduale fino a raggiungere un punto massimo per poi degradare altrettanto moderatamente in vista di qualche impegno agonistico. È necessario, infatti, che gli atleti osservino periodi di astinenza in concomitanza con la partecipazione a competizioni sportive per evitare di risultare positivi ai test antidoping di controllo. Ma sovente, nonostante gli accorgimenti, questi atleti scorretti sono costretti ad assumere altri prodotti per mascherare la presenza degli steroidi rimasti nel sangue.
L'aumento della massa muscolare è solo uno degli effetti indotti dall'assunzione di steroidi. Infatti, queste sostanze possono contenere tipi diversi di testosterone ognuno dei quali produce effetti differenti sul corpo umano. I body builder, per cogliere il miglior risultato possibile dal trattamento anabolizzante, ricorrono alla somministrazione contemporanea di più steroidi secondo una pratica nota con il nome di "strackling" (Letteralmente: "ammucchiare", "ammassare".).
L'abuso di steroidi sovente si accompagna a quello di altre droghe.
EFFETTI - APPROFONDIMENTI
Gratificanti: associati all'allenamento fisico (pesistica), gli steroidi producono un sorprendente sviluppo della muscolatura.
Collaterali: l'uso prolungato degli steroidi può causare gravi e permanenti danni al corpo. Gli uomini possono soffrire di ipertensione, sterilità, infezioni, cisti, danni cardiaci irreversibili e manifestare lo sviluppo abnorme del petto e la caduta prematura dei capelli. Per l'organismo della donna, che fisiologicamente secerne una minore quantità di testosterone, gli effetti nocivi possono risultare ancora più consistenti. In alcuni casi, infatti, oltre ai problemi sopra elencati, le donne sviluppano tratti mascolini, irsutismo e cambiamento del timbro della voce. Alcuni studi hanno indicato come l'assunzione di queste sostanze aumenti per entrambi i sessi la predisposizione a sviluppare il cancro.
Psicologicamente le alterazioni sono ugualmente gravi: gli steroidi tendono anche ad aumentare l'aggressività dell'assuntore che, in alcuni casi, cresce fino a diventare incontrollabile. Un recente studio ha dimostrato che queste sostanze possono indurre un comportamento violento e criminale specialmente nei soggetti di età tra i 12 e i 17 anni. Gli steroidi condizionano inoltre alcune tendenze psicologiche. Molti soggetti, infatti, diventano maniaci della forma fisica mentre, al contrario, coloro che interrompono i trattamenti possono entrare in uno stato di depressione, fino a desiderare il suicidio.
Nonostante la pubblicità degli effetti dannosi per la salute connessi all'uso di steroidi, il desiderio di raggiungere la potenza e la perfezione fisiche, unitamente a processi di identificazione con corpulenti eroi e sex symbol del cinema e della televisione, continuano a spingere i giovani verso il consumo indiscriminato di queste sostanze.