La guida in stato di ebbrezza nell'ordinamento italiano è considerata un reato e sanzionata sulla base degli articoli 186 e 186-bis del Codice della strada.
Cos'è lo stato di ebbrezza
Lo stato di ebbrezza è, in sostanza, quella condizione di alterazione psicofisica che consegue all'assunzione di sostanze alcoliche e snatura il comportamento dei soggetti che vi si trovino.
Esso comporta una percezione distorta della realtà, una diminuzione delle facoltà intellettive e un rallentamento dei riflessi.
È esclusa dalla condotta sanzionata dagli articoli 186 e 186-bis del Codice della strada l'alterazione psicofisica derivante dall'assunzione di sostanze diverse dall'alcol, sia che si tratti ovviamente di medicinali, sia che si tratti di sostanze stupefacenti. Quest'ultima ipotesi, in ogni caso, chiaramente non è priva di conseguenze sul piano legale, ma è punita autonomamente come reato dall'articolo 187 del Codice della strada.
Quando lo stato di ebbrezza è penalmente rilevante
Ovviamente, per poter essere sanzionati, occorre trovarsi alla guida del veicolo in stato di ebbrezza (circostanza per la cui interpretazione leggi La guida in stato di ebbrezza è sanzionabile anche se l'auto è ferma?), mentre alcun illecito è commesso se ci si trovi in tale condizione quale mero trasportato a bordo di un veicolo. La competenza è del Tribunale in composizione monocratica.